Il 31 Marzo di ogni anno la Chiesa festeggia San Beniamino.
Poco si conosce sulla vita di questo Santo: completamente sconosciuta, infatti, è la sua data di nascita, mentre certo è che Beniamino abbiamo dedicato la sua intera esistenza al Cristianesimo.
Del resto fu proprio la sua costante dedizione a far si che venisse eletto diacono, in Persia.
San Beniamino fu ucciso, insieme ad un gruppo di altri religiosi, intorno al 400 dopo Cristo.
La sua morte avvenne appunto in Persia, durante il periodo della persecuzione ai danni dei seguaci del Cristianesimo.
Tutto iniziò intorno al 420 dopo Cristo quando alcuni predicatori cristiani si macchiarono di un fatto molto grave: incendiarono, ad Ergol, un tempio, una costruzione sacra dedicata al culto del fuoco.
A causa della distruzione di questo tempio, furono arrestati il vescovo Abdas e suo fratello, alcuni preti e altri laici.
Al Vescovo di Abdas e ai suoi collaboratori più stretti fu ordinato di procedere alla ricostruzione del tempio incendiato, i quali, però, si rifiutarono scegliendo di essere condannati a morte.
Dopo la morte di questi cristiani, altri ancora furono perseguitati; tra questi, appunto, anche San Beniamino: egli fu arrestato e gli fu imposto di rinnegare la religione cristiana.
Anche il diacono di Ergol decise di rimanere fedele al suo Dio e per questo fu condannato a morte, subendo un martirio molto duro.