«L’incidente si è purtroppo verificato nella tarda mattinata di oggi durante la normale fase di lavorazione di munizionamento, eseguita per conto dell’Agenzia Industrie Difesa, nonostante l’adozione delle cautele e precauzioni più severe previste dalla normativa sulla prevenzione degli infortuni» hanno dichiarato i legali della Esplodenti Sabino appresa la notizia della drammatica tragedia a Casalbordino.
«Resta quindi, allo stato, inspiegabile la causa dell’innesco che ha determinato la dolorosa perdita di tre lavoratori, sebbene esperti, formati ed informati dei rischi connessi allo svolgimento delle loro mansioni – dichiara l’azienda in una nota inviata alla stampa - I soci della Esplodenti Sabino spa, assicurando la più ampia collaborazione con l’autorità giudiziaria per l’accertamento delle cause del sinistro, sono vicini ai familiari delle vittime con cui condividevano quotidianamente gli ambienti di lavoro e le attività lavorative e ai quali manifestano la incondizionata solidarietà precisando che, per quanto di competenza, la società si farà carico di ogni loro esigenza anche attraverso le proprie compagnie di assicurazione».