Partecipa a ValSinello.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Civeta, il TAR ha sospeso la trasformazione della società

Discussione nel merito del ricorso presentato dalle amministrazioni Comunali di Casalbordino, Monteodorisio, Pollutri e Villalfonsina fissata al 27 maggio

Condividi su:

Si riapre la vicenda della trasformazione del Civeta da consorzio a società a responsabilità limitata con capitale interamente pubblico. E si torna all’inizio di tutta la questione che nei mesi scorsi ha animato il dibattito tra le amministrazioni dei Comuni soci del Consorzio. 

Dopo il ricorso presentato dall’avvocato Giuliano Di Pardo del foro di Campobasso a nome delle amministrazioni comunali di Casalbordino, Monteodorisio, Pollutri e Villalfonsina il Tribunale Amministrativo Regionale ha stabilito la sospensione della trasformazione del Civeta e del nuovo Statuto firmato a metà dicembre dai rappresentanti degli altri comuni. 

Dopo la sospensione stabilita oggi il TAR ha fissato al 27 maggio la discussione nel merito del ricorso. I giudici amministrativi hanno sottolineato l’esistenza di criticità nello Statuto del nuovo Civeta “nella parte in cui non prevede idonee garanzie di rappresentatività delle minoranza atte ad assicurare il controllo analogo congiunto”. Punti sollevati dai sindaci nei mesi scorsi e che li hanno portati a non aderire alla nuova società e non partecipare alla firma del nuovo Statuto. “L’impostazione dello Statuto e in particolare le modalità e i criteri per la rappresentanza dei comuni all’interno della società,a nostro avviso, hanno rivelato un malcelato intento di escludere di fatto i comuni più piccoli dalla partecipazione, e quindi dalla gestione, della Società tradendo in questo modo lo spirito con il quale è nato il Consorzio, espressione dell’intero territorio e non solo dei due/tre comuni più grandi” sottolinearono Filippo Marinucci (sindaco di Casalbordino), Catia Di Fabio (sindaco di Monteodorisio), Nicola Maria Di Carlo (sindaco di Pollutri) e Mimmo Budano (sindaco di Villalfonsina) a dicembre.  

Condividi su:

Seguici su Facebook