Il giorno dopo il Natale il calendario ci porta alla celebrazione di Santo Stefano, primo martire della cristianità, lapidato a morte dopo la conversione. Santo Stefano è patrono di Casalbordino e la storia del territorio è fortemente radicata nel suo nome. Il castrum da cui nei secoli è poi sorta Casalbordino è nato dopo Santo Stefano in Rivo Maris, espugnata, saccheggiata, incendiata e devastata dai Saraceni nel 1566. 

La tradizione paesana vuole che la festa per il Santo Patrono avvenga a Giugno, successivamente ai solenni festeggiamenti in onore della Madonna dei Miracoli (patrona della Diocesi di Chieti-Vasto) il 10 e l’11 giugno, ma il 26 dicembre è giorno importante per la comunità religiosa e civile di Casalbordino. La Santa Messa del mattino,  celebrata ormai da quasi vent’anni alle ore 10, viene officiata dal casalese don Nicola Del Bianco con la partecipazione dell’amministrazione comunale a rappresentare il legame della comunità con il suo Santo Patrono. Quest’anno la celebrazione ha vissuto un momento importante con la benedizione da parte di don Nicola del nuovo Gonfalone comunale e della nuova fascia da sindaco alla presenza del primo cittadino Filippo Marinucci.