Le buone prassi dell’Abruzzo in tema di gestione delle vertenze aziendali sono state apprezzate dal ministero delle Imprese e del Made in Italy. È quanto emerso nella riunione convocata dal Ministro Urso alla quale ha preso parte anche l’assessore al Lavoro e alle Attività produttive, Tiziana Maganacca. “La nostra idea è creare un modello in grado di gestire le vertenze occupazionali ““non solo con finalità ‘difensiva’, come vuole la tradizione, ma soprattutto in chiave preventiva, affiancando le imprese e i lavoratori sin dal primo momento ed evitando in questo modo che le vertenze passino sui tavoli nazionali”. All’incontro a Roma erano presenti il Sottosegretario Fausta Bergamotto, gli assessori regionali che hanno le deleghe del Lavoro e delle Attività produttive e i rappresentanti dell’Unità di crisi del Ministero e quelli di Unioncamere e Sviluppo lavoro.
In questo senso, il Ministro Urso “ha voluto condividere – spiega l’assessore Magnacca – uno schema di lavoro per la gestione delle crisi aziendali, che faccia da corollario con il Piano di attrazione degli investimenti e con il pacchetto degli incentivi”. L’obiettivo del Ministro è “condividere una modalità operativa con tutte le regioni italiane in grado di gestire al meglio ogni tavolo di crisi nella prospettiva di supportare aziende e lavoratori nell’attività di prevenzione della crisi stessa. Come Regione abbiamo dato la massima disponibilità al Ministro – conclude l’assessore – in ragione anche del successo che il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha gestito le vertenze nazionali di Whirpool, Termini Imerese e ex Ilva conducendo a buon fine tavoli vertenziali caratterizzati da anni di cassa integrazione”.